giovedì 26 gennaio 2012


Niente Palio straordinario Toni: «Non ci sono soldi»

Il sindaco di Fucecchio boccia l’idea della corsa bis lanciata da quattro contrade «Meglio aiutare le famiglie in crisi e onorare Giuseppe Montanelli in altro modo»


Niente Palio straordinario. Giuseppe Montanelli sarà ricordato in pompa magna. Ma con iniziative culturali, nell’arco di un biennio. Per bissare la corsa di maggio servono i soldi. Che il Comune non ha.
Il sindaco Claudio Toni non usa giri di parole. Ha ricevuto la lettera con la quale le contrade Samo, Botteghe, Ferruzza e Cappiano hanno formalizzato la proposta. L’ha letta attentamente e l’ha archiviata: «Non contesto l’idea, anzi: ogni spunto che arriva dalle contrade è sempre positivo e da prendere in considerazione». Ma poi c’è la realtà. Con i conti che non tornano, i salti mortali per non tagliare i servizi, un numero crescente di famiglie in difficoltà. Di fronte a tutto questo è impossibile pensare a finanziare una seconda corsa, come avevano chiesto le quattro contrade «per onorare il 150° anniversario della morte di Giuseppe Montanelli, fucecchiese protagonista del Risorgimento italiano».
La richiesta – sottoscritta da un terzo delle contrade – era stata protocollata due giorni fa. Ma il sindaco non ha avuto neanche bisogno di fare due conti: li ha ben stampati in testa. Ogni Palio costa al Comune 35-40mila euro. Ai quali bisogna aggiungere il peso della macchina organizzativa, con un bel gruppo di dipendenti comunali che, almeno nella settimana del Palio, è impegnato a supporto dell’evento: polizia municipale e operai in testa: «Dobbiamo fare i conti con il tetto agli straordinari e agli stipendi» sottolinea il sindaco. D’altra parte non c’è soltanto il giorno del Palio, ma anche tutti gli eventi collaterali che precedono l’evento clou, dalla tratta alla presentazione del Cencio: «Sinceramente, se trovassi in bilancio 35-40mila euro d’avanzo, li utilizzerei per aiutare chi ha perso il lavoro e ha una famiglia da campare. E posso assicurare che sono veramente tante. In questo quadro c’è da fare i conti anche con l’introduzione dell’Imu (Imposta municipale unica, ndr): nei prossimi giorni capiremo meglio come muoverci, ma sicuramente per fare fronte ai tagli dovremo ritoccare le aliquote minime previste del governo».
Tuttavia le celebrazioni in onore di Giuseppe Montanelli non mancheranno: «Quest’anno ricorre il 150° anniversario dalla morte e nel 2013 il 200° dalla nascita, che forse è ancora più importante. Come amministrazione comunale abbiamo in cantiere una bella seria di iniziative culturali che inizieranno nel corso di quest’anno e culmineranno nel 2013. Renderemo omaggio a Montanelli con tutti gli onori, anche senza fare un Palio straordinario, che comporterebbe una spesa insostenibile per il Comune».
fonte : il Tirreno - articolo di Francesco Turchi

martedì 24 gennaio 2012

in 4 a chiedere un Palio Straordinario nel 2012



Le Contrade Ferruzza, Samo, Cappiano e Botteghe hanno chiesto al Comune di Fucecchio la possibilità di correre un palio straordinario. La domanda è stata ufficializzata attraverso un documento presentato congiuntamente all'ufficio protocollo del municipio.


La volontà è quella di effettuare una corsa in memoria di Giuseppe Montanelli, del quale nel 2012 ricorre il 150° anno dalla morte. “Non sarebbe giusto e non darebbe meritato lustro dedicargli quello ordinario di maggio – è la sintesi di quel che si legge nella lettera – perché la festa si svolgerebbe ugualmente e non ci sarebbe il giusto tributo che la città di Fucecchio dovrebbe dedicare al personaggio di prima importanza della storia italiana e del nostro paese”.

Il palio straordinario, per le quattro contrade proponenti, “deve essere a corollario di alcune iniziative che l’amministrazione vorrà prendere per celebrare questo anniversario così importante da non far cadere nel dimenticatoio”.


fonte gonews.it
Palio di Buti - Sventolano le bandiere biancocelesti al termine di una corsa avvincente seguita da una grande presenza di pubblico


BUTI. Sciarpe biancocelesti alte in cielo e festeggiamenti fino a tarda notte per il trionfo della contrada Pievania. Inarrivabile per chiunque il cavallo montato da Andrea Chessa, che coglie la vittoria al Palio di Sant'Antonio alla sua seconda esperienza, e meritata sesta stella per la "Pieve", che arriva dopo quella conquistata nel lontano '96 da Vincenzo Foglia su Try My Disco.
Nel complesso è stata un'edizione del Palio avvincente con grande presenza di pubblico, macchiata solamente dalle contestazioni dei contradaioli di San Rocco al termine della batteria di recupero. I biancorossi, esclusi dalla finale dai giudici per una frustata di troppo del loro fantino Stefano Lobina, hanno inscenato un sit-in di protesta nella zona della partenza e minacciato per una buona mezzora di impedire il proseguo della manifestazione. Soltanto il buonsenso, prevalso al termine di un gran discutere e nulla più, ha consentito la finale e il trionfo di Pievania, con le rimostranze dei biancorossi da rimandarsi alle immancabili polemiche del dopo Palio.
Questa la cronaca delle corse. Nella prima batteria mossa subito valida e dimostrazione di forza di Chessa per Pievania, che vince facilmente su San Rocco e La Croce. Manolo Filippini, di nuovo chiamato a difendere i colori rossoneri, resta attardato in partenza e prova a dare il tutto, riuscendo ad affiancare Lobina all'entrata della curva "del Peso". Ma giunto all'uscita della curva il fantino in rossonero si trova all'esterno e inevitabilmente proiettato contro le barriere di protezione. La sua caduta per fortuna non avrà conseguenze gravi, fatta salva l'esclusione della contrada La Croce dalla lotta per il "cencio" 2012.
Per la seconda batteria sono chiamati al canapo i cavalli di Ascensione, San Francesco e San Michele. La partenza bruciante è in questo caso ad opera di Angiolino Cucinella per San Francesco, che conduce la gara dall'inizio alla fine cedendo solo nei metri finali. Soltanto il ricorso al fotofinish permetterà di stabilire la vittoria della contrada San Michele con in sella Gaspare Spano. Attardato, invece, il debuttante Giulio Chioffi per Ascensione, quando alla vigilia non pochi avrebbero scommesso su una vittoria finale dei neroverdi.
Ribaltati così i pronostici, a questo punto tutte le attenzioni sono rivolte alla batteria di recupero composta dalle contrade seconde piazzate San Rocco e San Francesco, e dal "Signore" San Nicolao. Di nuovo Cucinella parte bene al canapo, seguito da Gianluca Fais per San Nicolao e da Lobina, ma all'uscita dell'ultima curva ecco che i tre fantini si trovano affiancati e danno spettacolo. Sul dritto finale il cavallo dei gialloneri cede e nell'avvincente testa a testa conclusivo sembra davanti Fais ma poi la spunta Lobina. Alla prima impressione una lotta emozionante e regolare, ma non per Fais che lamenta una frustata in faccia ad opera di Lobina e spinge i bianconeri a fare reclamo. Reclamo che i giudici accolgono dopo aver visionato il video ma senza aver ascoltato le testimonianze dirette dei fantini. Da qui le contestazioni in stile "indignados" messe in atto dai biancorossi, pronti a sgomberare la pista soltanto dopo l'invito del loro capocontrada, Fabio Palamidessi, "per il bene del Palio".
Nella finale vittoria senza storia per la contrada Pievania, con il cavallo di San Nicolao incapace di tenere alla distanza e quello di San Michele, attardatosi in partenza, di fatto mai entrato in gioco. In trionfo i contradiaioli biancocelesti hanno riportato cavallo e fantino alla partenza, dove il "cencio" e il "drappellone" sono stati calati dal sindaco Alessio Lari nella mani del capocontrada Riccardo Serafini.

lunedì 23 gennaio 2012

Palio di Buti... dopo l'invasione di pista...Vince Pievania ...


Tutta la dirigenza delle contrade del palio di Fucecchio quest'oggi al palio di Buti. Il giudice all'arrivo e' il presidente del palio di Fucecchio sig. Massimo Billi coadiuvato da 2 colleghi. Giornata soleggiata con temperatura primaverile negli 800 mt di pista su tufo che per oggi copre l'asfalto nella strada principale della cittadina pisana. Pubblico numerosissimo. Mossiere del palio ormai da anni sig. Matteucci Giancarlo


Prima batteria 
Pieve- San Rocco- La Croce

Seconda batteria 
San Francesco - Ascensione - San michele 

San Niccolao riserva che corre la terza batteria con le seconde arrivate delle precedenti. 



ore15,00
Pievania vince la prima batteria con un coast su coast di San Rocco che parte veloce e mantiene la posizione. Cade La Croce strinta da San Rocco allo steccato a meta' percorso ma fortunatamente senza complicazioni per cavallo e fantino.


ore 15,30
Seconda batteria dopo falsa partenza parte in testa SanFrancesco che viene recuperato nel finale da San Michele. Arrivo al foto finish con fotografia definita stretta dai giudici. Con infinite polemiche e qualche scaramuccia va' di diritto in finale la contrada San Michele


ore 16,00
batteria di recupero con San Niccolao che se la gioca con le seconde classificate delle batterie precedenti San Francesco e San Rocco per l'accesso alla finalissima a tre. Corsa meravigliosa a tre fino al fotofinish . San Rocco vince di una testa su San Niccolao e su San Francesco.


ore 16,10
Dopo il ricorso di San Nicolao viene squalificato San Rocco per aver frustato l'avversario nella batteria di recupero. I giudici stabiliscono San Michele, San Nicolao e Pievania in finale. Squalificato San Rocco. Oltre 3000 persone presenti alla finale un migliaio almeno di Fucecchio, sembra di essere in 
Piazza Montanelli la sera della tratta. L'economia del palio di Buti e' sorretta principalmente dai contradaioli e dirigenti del nostro palio che da stamani hanno invaso la cittadina e i suoi bar e ristoranti.

ore 16,25
L'atmosfera si scalda, i contradaioli di San Rocco hanno invaso la pista e si rischia di non correre il Palio. Proteste e polemiche stanno allungando i tempi.

ore 16,40
La disorganizzazione regna sovrana. Migliaia di persone in pista stanno impedendo la finale del palio che deve essere corso entro il tramonto. Qualcuno farà qualcosa oppure tutti a casa senza corsa?

ore 17,10
Il palio si corre grazie alle parole del capo contrada di San Rocco che fa' liberare la pista non prima di aver dato di "buffoni" all'organizzazione. Vince Pievania col fantino Chessa che parte in testa dopo una mossa affrettata e controlla la corsa amministrando il vantaggio. Una mossa veloce dettata sicuramente dall'estremo ritardo in cui sono potuti entrare i cavalli nella Pista del Palio: Il Mossiere, sig. Matteucci appena entrati i cavalli all'interno dell'area preposta alla mossa, non ha esitato ad abbassare il canape al primo momento utile, favorendo nettamente la partenza della contrada Pievania, l'unica a farsi trovare pronta.

mercoledì 11 gennaio 2012

Marco Padovani, ritira le dimissioni e rientra nel CDA del Palio di Fucecchio


al momento e' solo un rumors ma sembra, dopo l'incontro di oggi col Sindaco di Fucecchio Claudio Toni, che abbia accettato di tornare ad occuparsi del Palio.
Marco Padovani, conosciuto da tutti, ha sempre caratterizzato la sua opera con onestà e massimo impegno, pertanto il suo ritorno nell'organizzazione del Palio delle Contrade Città di Fucecchio, non può essere che presa positivamente dalla cittadinanza tutta.
Bentornato Marco.