venerdì 23 settembre 2011


SAMO cambia capitano... Boldrini lascia, subentra Innocenti


qui l'articolo e l'intervista rilasciata a Damiano Vezzosi per GoNews

23/09/2011 - 11:29

Intervista a Gabriele Innocenti, nuovo capitano di Samo: "Con Mereu un ottimo rapporto ma per il prossimo Palio valuterò anche altre monte"


La contrada vincitrice dell'ultimo cencio ha sostituito il capitano vincitore. "Ora c'è meno pressione ma voglio far rivivere le stesse emozioni alla contrada"
“Con Simone Mereu abbiamo un ottimo rapporto ma non mi sento vincolato a lui. Per il prossimo Palio valuteremo anche altre monte, senza preferenze in partenza per nessuno”. La contrada Samo, vincitrice dell'ultimo Palio, apre la nuova stagione cambiando il capitano. Gabriele Innocenti, 28 anni, subentra a Bruno Boldrini e accende così il valzer delle monte per il palio 2012, che animerà tutto l'inverno.
 
La contrada Samo ha rinnovato tutto il proprio consiglio. Ecco i nomi delle 10 persone che costituiscono il vertice della contrada e che saranno in carica fino al 2014: Monica Cespoli (presidente confermata), Gabriele Innocenti (capitano), Massimo Marabotti (vice presidente), Rachele Innocenti (segretario), Eros Falce (rappresentante di contrada), Vasco Vaciagli (tesoriere),Bruno Boldrini, Massimo Innocenti, Franco Marabotti, Liborio Turco. 
 
Fra le novità spicca sicuramente il cambio del capitano. Bruno Boldrini, che ha guidato la contrada alla prima vittoria nel Palio dello scorso, non è più capitano. Il suo posto viene preso da Gabriele Innocenti, non solo uno dei più giovani fra coloro che guidano le 12 contrade fucecchiesi, ma forse uno dei primi ad arrivare a questa carica essendo nato dopo il 1981, quando il Palio di Fucecchio iniziò.
 
Bruno Boldrini, capitano uscente, ci tiene a spiegare che il suo avvicendamento non è dovuto a nessun contrasto interno alla contrada. “Il motivo maggiore che mi ha fatto lasciare è il tempo- spiega -. Il tempo da dedicare a quella mansione è davvero tanto, se si vogliono fare le cose per bene. Per fare il capitano di una contrada bisogna lavorare la sera e nei fine settimana tutto l'anno. Con tutta la passione che ho per il Palio, il mio lavoro e la mia famiglia sono altrettanto importanti e ho deciso di lasciare. In questo senso la vittoria dello scorso maggio non c'entra molto, la decisione era praticamente presa. Certo, aver vinto aiuta a lasciare con più tranquillità. 
 
Oltretutto so di lasciare la contrada in buone mani. I ragazzi che mi sostituiscono hanno accumulato molta esperienza in questi anni., a cominciare proprio da Gabriele Innocenti, il nuovo capitano”. 
 
Ecco le prime dichiarazioni di Gabriele Innocenti da capitano di Samo. 
 
È più grande la consapevolezza di essersi tolti il peso del dover vincere oppure il desiderio di vincere di nuovo?
 
“La pressione della vittoria si è sicuramente ridotta dopo quello che è successo l'anno scorso ma da nuovo capitano mi sento in dovere di far rivivere le stesse emozioni alla contrada. La vittoria più bella è sempre la prossima.  
 
Che rapporto avete con Simone Mereu, il fantino che ha vinto per voi l'anno scorso?
 
“Un ottimo rapporto,come è giusto che sia col fantino che ha vinto il primo Palio per noi. Ci sentiamo ancora continuamente. Con questo ognuno fa la sua strada. È giusto per lui, perché vorrà fare di tutto per continuare a vincere, ma anche per noi. Io come capitano non ho mi sento libero di contattare anche altri fantini, senza preferenze per nessuno. Anche perché non abbiamo rivali”. 
 
Sei rimasto sorpreso che Simone Mereu non sia riuscito a montare a Siena in nessuno dei due pali del 2011?
 
“Un po' sì, anche perché secondo me se lo sarebbe meritato. Evidentemente ci sono certe contrade che hanno deciso così”.
 
Che rapporto c'è fra le dirigenze di Fucecchio e quella di Siena, se ce ne è uno?
 
“È normale che il Palio di Fucecchio è nostro e noi facciamo le nostre strategie. Con questo il rapporto con Siena è stretto perché i fantini vivono là e corrono anche quel Palio. Io parlo per Samo. Noi anche a Siena abbiamo rapporto buono con tutti. Con questo, per fare un esempio, se io volessi contattare e montare un fantino che è ufficialmente il fantino di una contrada di Siena, andrei direttamente da lui, senza passare dalla dirigenza della contrada”.
 
L'assessore al Palio ha parlato di un Palio straordinario nel 2012. Samo come la pensa?
“Non c'è ancora niente di ufficiale. Noi in linea di massima siamo favorevoli a fare due pali”. 



fonte GoNews articolo di Damiano Vezzosi

lunedì 19 settembre 2011

Palio di Asti, San Damiano è la prima volta che vince grazie a Massimino


Palio di Asti.

Massimino "il grande" a 46 anni vince il palio di Asti e smette di correre per sempre

Un Palio difficile e duro come da tempo non se ne vedevano. San Damiano riporta il Palio fuori città dopo 13 anni. Polemiche a non finire sul mossiere. Tensione alle stelle tra Tanaro e San Secondo


Massimino vittorioso (atnews)
San Damiano per la prima volta al Palio di Asti. Il comune rosso e blù si impone al termine di un Palio, nervoso, convulso, il primo della gestione Corbelli inziato male e terminato con tensione altissima tra San Secondo e Tanaro in pista e fuori.
San Damiano vince così il primo Palio dopo che l'ultimo drappo finito fuori dalla città risaliva al 1998, era Bandini per Castell'Alfero.
Alcune sommarie note di cronaca di questo Palio 2011. Per i dettagli ci sarà tempo domani. Si inizia con un clima sommesso a causa della tragica scomparsa di Mara Sabatini, storica figura di San Pietro. 
 Corbelli non parte con il piede giusto. Decine di  partenze false e soprattutto uno svarione enorme sulla Torretta che lascia Virginio Zedde completamente girato. Il Palio della Torretta non parte neanche. Mare di polemiche sull'operato del mossiere.
Massimo Coghe, invece, trova così la sua ultima grande affermazione prima del suo addio definitivo alle corse. Gestisce una gara perfetta, parte terzo dopo diverse partenze false della finale e arriva alla testa della corsa dopo aver lasciato dietro di sé il cavallo di Viatosto. Massimino gestisce la corsa senza scossoni, tenendo a bada gli attacchi di Tanaro che arriva secondo.
Scoppia la gioia dei Sandamianesi, che per la prima volta stringono tra le braccia il drappo del Palio. Qualche spintone e qualche parola di troppo e invece la tensione va alle stelle tra Tanaro e San Secondo.  Tanarini e San Secondini si affrontano prima in pista, poi di nuovo in via Garibaldi all'angolo con piazza del Santo. Sembra un'immagine fotocopia dell'anno scorso, ma questa volta l'impressione è più cattiva, di mezzo c'è un cordone di agenti in tenuta antisommossa.